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«INSIEME PER IL PD
SandroGozi
SandroGozi
L’incontro
Nuovi strumenti per una nuova politica:
domani a Bologna
domani a Bologna
Senza la base, scordatevi le altezze». E il messaggio alla politica e ai partiti che ci hanno dato in tantissimi cittadini che in questi mesi, dalle piazze di febbraio alle urne di maggio e giugno, sono finalmente ritornati ad essere protagonisti. E la parola d’ordine che anima le migliaia di simpatizzanti, militanti, iscritti che si sono trovati su facebook a condividere la loro passione per la politica, la loro voglia di partecipare, il loro impegno per il Pd attraverso ‘Insieme per il Una rete nata nel febbraio del 2009 come strumento di “partecipazione 2.0” al servizio del progetto democratico e che si materializza per la seconda volta a Bologna, al teatro Arena del Sole, domenica 19 giugno, dopo il primo incontro di Roma nel novembre 2010. Un’iniziativa nata in modo spontaneo, “dalla base” appunto, che ha agito come “motore di ricerca” di responsabili locali e nazionali del Pd e del centrosinistra aperti ad un metodo laico di ragionamento, di dialogo e di partecipazione.
All’iniziativa di Bologna, con la partecipazione di molti responsabili del Pd emiliano-romagnolo e di esponenti nazionali ed europei, con gli interventi video di Romano Prodi e di Ignazio Marino, discuteremo di Europa, di diritti, di legalità: Il rinnovamento della politica, Oltre il Confine, Legalitalia e Libertà di scelta saranno i temi al centro dcl dibattito.
Soprattutto, cercheremo insieme di capire come rispondere alla voglia di cambiamento, di “voltare pagina” dopo venti anni di berlusconismo.
Oggi la partecipazione ha ripreso vitalità e il cambiamento va realizzato ora. E la lezione che ci hanno dato i tanti milioni di cittadini, è l’esempio di partecipazione democratica che gli italiani, col referendum, hanno dato al resto d’Europa. Le elezioni amministrative, l’altissima partecipazione al referendum sono la risposta del popolo italiano al vento di cambiamento che viene dal Mediterraneo. Sì, questa volta è l’esempio dei popoli del Sud e del Nord del Mediterraneo che può risvegliare tutta l’Europa.
“Vota e poi battiti’. Perché votare non basta. Dobbiamo partecipare. Dobbiamo arrivare puntuali ad un appuntamento che non possiamo mancare. Un partito politico non può pretendere di cambiare da solo la società. Un partito politico è parte di una dinamica di cambiamento molto più grande, che va alimentata, incoraggiata, organizzata, senza più pretendere di comandarla, orientata in un nuovo progetto politico. All’individualismo dell’Italia berlusconiana rispondiamo con una politica che permetta a ciascuno di autorealizzarsi e che pro muova una risposta collettiva. E facciamolo, Insieme, per il Pd, e soprattutto per l’Italia che vogliamo. Ci vediamo domenica a Bologna’*
Soprattutto, cercheremo insieme di capire come rispondere alla voglia di cambiamento, di “voltare pagina” dopo venti anni di berlusconismo.
Oggi la partecipazione ha ripreso vitalità e il cambiamento va realizzato ora. E la lezione che ci hanno dato i tanti milioni di cittadini, è l’esempio di partecipazione democratica che gli italiani, col referendum, hanno dato al resto d’Europa. Le elezioni amministrative, l’altissima partecipazione al referendum sono la risposta del popolo italiano al vento di cambiamento che viene dal Mediterraneo. Sì, questa volta è l’esempio dei popoli del Sud e del Nord del Mediterraneo che può risvegliare tutta l’Europa.
“Vota e poi battiti’. Perché votare non basta. Dobbiamo partecipare. Dobbiamo arrivare puntuali ad un appuntamento che non possiamo mancare. Un partito politico non può pretendere di cambiare da solo la società. Un partito politico è parte di una dinamica di cambiamento molto più grande, che va alimentata, incoraggiata, organizzata, senza più pretendere di comandarla, orientata in un nuovo progetto politico. All’individualismo dell’Italia berlusconiana rispondiamo con una politica che permetta a ciascuno di autorealizzarsi e che pro muova una risposta collettiva. E facciamolo, Insieme, per il Pd, e soprattutto per l’Italia che vogliamo. Ci vediamo domenica a Bologna’*
l’Unità
SABATO
18GIUGNO
2011
SABATO
18GIUGNO
2011
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