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martedì 3 settembre 2013

La prima ragione di decadenza.

L'ineluttabile decadenza 

di Luigi Ferrajoli

Il dibattito sulla decadenza da parlamentare di Silvio Berlusconi sta diventando sempre più penoso. All’analfabetismo istituzionale della destra si sono infatti aggiunte le opinioni di giuristi e commentatori anche di sinistra i quali, di fronte al ricatto di far cadere il governo, hanno sollevato dubbi stranissimi sulle ragioni della decadenza. Queste ragioni sono ben due, tra loro distinte e assolutamente chiare: l’inidoneità a ricoprire la carica di parlamentare per almeno sei anni, stabilita dalla legge Severino del 31.12.2012, e la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici comminata con la condanna per frode fiscale divenuta definitiva dopo la pronuncia della Cassazione.